Al personale Agid viene estesa l’applicazione del nuovo ordinamento professionale definito per il restante personale del comparto Funzioni centrali
Il 16 luglio 2024 è stata sottoscritta dall’ARAN e dalle Organizzazioni e Confederazioni sindacali rappresentative la sequenza contrattuale, prevista all’art. 61 del contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto Funzioni Centrali 9 maggio 2022 relativo al triennio 2019-2021. Le disposizioni si applicano a tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato assunto dall’Agenzia per l’Italia digitale (AGID), al quale viene estesa l’applicazione del nuovo ordinamento professionale definito per il restante personale del comparto Funzioni centrali.
A tal fine, sono state definite specifiche norme di raccordo per consentire il passaggio dal sistema di classificazione presente in AGID ai sensi del CCNL 12 aprile 2011 al nuovo ordinamento professionale.
L’Aran ha affermato che con l’entrata in vigore della sequenza contrattuale in oggetto anche per l’AGID sarà possibile utilizzare le leve di gestione previste dal nuovo sistema di classificazione quali, ad esempio, lo sviluppo economico del personale che permetterà la valorizzazione dei più meritevoli ed incoraggerà effettivi percorsi di crescita lavorativa, innalzando, in tal modo, la qualità del valore finale creato.
Dal punto di vista economico gli stipendi tabellari del personale AGID appartenente alle aree Operatori, Assistenti e Funzionari, come rideterminati ai sensi dell’art. 47, co. 3 (Incrementi degli stipendi tabellari), del CCNL 9 maggio 2022, sono ulteriormente incrementati per tredici mensilità. Al personale appartenente alla nuova area EP è applicata la disciplina del trattamento economico di cui all’art. 53 (Trattamento economico del personale della nuova area EP) del CCNL 9 maggio 2022.