Al fine di addivenire ad un contratto unico di settore le Parti Sociali hanno siglato un accordo per adeguare le retribuzioni alla media dei CCNL di settore
È stato firmato nella giornata del 3 ottobre 2023 l’accordo ponte per il superamento del contratto collettivo nazionale di lavoro Aiop Rsa, che coinvolge il personale dipendente delle Rsa e delle altre strutture residenziali e socio-assistenziali associate Aiop. Quest’ultima in data 22 marzo 2012 aveva sottoscritto il CCNL applicabile a tutto il personale con rapporto di lavoro dipendente da Residenze sanitarie assistenziali o altre strutture residenziali o socio-assistenziali, integrato poi dagli accordi 11 giugno 2012 e 22 ottobre 2013.
L’accordo siglato nei giorni scorsi, con validità dal 1° ottobre 2023 al 30 giugno 2024, ha previsto aumenti tabellari mensili dai 118,00 ai 301,00 euro, da erogare con le competenze del mese di ottobre.
Livelli | CCNL 22/3/2012 | Aumento | Nuovo tabellare con conglobamento del premio produzione |
H | 3.005,00 | 289,68 | 3.294,68 |
G | 2.505,00 | 244,49 | 2.749,49 |
F | 1.905,00 | 190,50 | 2.095,50 |
E3 | 1.505,00 | 301,00 | 1.806,00 |
E2 | 1.455,00 | 291,00 | 1.746,00 |
E1 | 1.405,00 | 145,56 | 1.550,56 |
D3 | 1.355,00 | 141,06 | 1.496,06 |
D2 | 1.325,00 | 138,33 | 1.463,33 |
D1 | 1.285,00 | 134,80 | 1.419,80 |
C | 1.285,00 | 134,80 | 1.419,80 |
B | 1.185,00 | 126,68 | 1.311,68 |
A | 1.105,00 | 118,57 | 1.223,57 |
Quanto all’indennità del servizio notturno, è prevista una maggiorazione del 15% della quota oraria notturna non legata più al minimo di notti effettuate. Verrà inoltre riconosciuto un nuovo superminimo non inferiore a 40,00 euro mensili per i lavoratori assunti prima del 2012 che diventa non assorbibile ed un premio di anzianità pari a 40,00 euro mensili per 13 mensilità per i lavoratori che abbiano già maturato 10 anni di anzianità nella stessa azienda o gruppo, appartenenti ai livelli A, B, C, D1, D2, D3, E1, E2, E3.
E’ stata infine demandata alla contrattazione aziendale un nuovo premio di produttività annuale, nonché fissati in 15 minuti i tempi di vestizione e migliorata la casistica di ricorso ai contratti a tempo determinato, e preso l’impegno a rivedere nel nuovo contratto l’istituto della malattia.
Prevista per gennaio l’apertura inderogabile del tavolo di negoziazione per la stipula di un contratto unico di settore con le organizzazioni sindacali comparativamente e maggiormente rappresentative.