L’oggetto dell’incontro tra Aran e sindacati è stato sulle sanzioni disciplinari riguardanti il personale docente
Il 5 giugno si è svolto il secondo incontro tra Aran e sindacati in merito alle sanzioni disciplinari riguardanti il personale docente ed educativo, come previsto dall’art. 178 del CCNL.
L’aspetto più delicato è rappresentato dal potere che viene attribuito attribuito ai Dirigenti scolastici di irrogare sanzioni fino a 10 giorni di sospensione dal servizio ai docenti, diversamente dagli altri settori pubblici in cui spetta all’Ufficio per i procedimenti disciplinari (UPD).
I sindacati, infatti, hanno espresso di non condividere la proposta per i seguenti motivi:
– la disparità di trattamento tra i docenti e il personale degli altri comparti pubblici;
– la mancata istituzione di un organismo di garanzia a tutela della libertà di insegnamento.
Ne consegue che al momento resta in vigore il previgente sistema disciplinare (Dlgs n. 297/94) che non attribuisce al Dirigente scolastico alcun potere di irrogazione della sanzione di sospensione dal servizio.
L’Aran ha, pertanto, proposto la presentazione di un nuovo testo.