Positivi gli indicatori presi di riferimento ai fini della corresponsione dell’EVR
L’Ance Cuneo, insieme a Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil, hanno sottoscritto il verbale di accordo nel quale vengono fissati i criteri per la determinazione dell’Elemento variabile della retribuzione 2024 e la sua erogazione.
Il riconoscimento dell’ Evr viene determinato sulla base della valutazione di 4 indicatori: monte salari denunciato alla Cassa edile, numero dei lavoratori iscritti alla Cassa, ore lavorate denunciare alla Cassa e le ore di CIGO, CIGS operai, come risultanti da banca dati INPS, rapportati al ramo di attività economica edilizia della Provincia di Cuneo.
L’andamento dei suddetti parametri per il triennio 2023/2022/2021 raffrontato con il triennio 2022/2021/2020 ha dato esito positivo per tutti e 4 i parametri. Pertanto, sussistono le condizioni per l’erogazione dell’Evr, per il periodo 1° gennaio 2024 – 31 dicembre 2024, nella misura del 100% del valore massimo stabilito a livello territoriale del 4% dei minimi in vigore alla data del 3 marzo 2022.
Livello | Minimo al 03.03.2022 | 4% |
7 | 1.894,71 | 75,79 |
6 | 1.705,23 | 68,21 |
5 | 1.421,02 | 56,84 |
4 | 1.326,31 | 53,05 |
3 | 1.231,56 | 49,26 |
2 | 1.108,41 | 44,34 |
1 | 947,36 | 37,89 |
Tanto premesso, a seguito della verifica dei parametri in sede aziendale, si procederà, a decorrere dal 1° maggio 2024:
– con l’erogazione del 100% dell’Evr nella misura stabilita a livello provinciale, qualora i due indicatori aziendali risultino entrambi positivi;
– con l’erogazione del 65% qualora uno solo dei due indicatori aziendali sia positivo.
Livello | Minimo al 03.03.2022 | 65% del 4% |
7 | 1.894,71 | 49,26 |
6 | 1.705,23 | 44,33 |
5 | 1.421,02 | 36,95 |
4 | 1.326,31 | 34,48 |
3 | 1.231,56 | 32,02 |
2 | 1.108,41 | 28,82 |
1 | 947,36 | 24,63 |