Le Parti Sociali hanno deciso di prorogare fino al mese di febbraio 2025 la durata del CIRL
Considerato il particolare contesto economico che sta attraversando il settore, Le Parti Sociali Confartigianato Imprese, CNA, Casartigiani del Veneto e Filctem-Cgil, Femca- Cisl, Uiltec-Uil del Veneto, con l’accordo del 26 febbraio 2024, decidono di prorogare la durata del CIRL fino al mese di febbraio 2025 per i dipendenti delle imprese artigiane del settore Chimica, Gomma/Plastica, Vetro del Veneto.
Tale accordo prevede -oltre alla proroga dell’erogazione dell’ERT negli importi e nelle modalità previste dal CIRL- la proroga della quota annua di 2,50 euro di supporto ai costi di gestione previsti dai fondi negoziali dell’artigianato in favore dei lavoratori (operai, impiegati, apprendisti professionalizzanti), importo che viene versato dal datore di lavoro in un’unica soluzione in aggiunta alle quote di adesione contrattuale di competenza del mese di marzo 2024 (B01 mese di marzo 2024).
I datori di lavoro che hanno già assolto al versamento della quota di cui sopra per il 2024, con riferimento ai lavoratori assunti dal 1° gennaio 2024 al 29 febbraio 2024, non sono tenuti a ripetere il versamento nel B01 di marzo.
La quota annua non è riconducibile per i part-time.