Firmato il 5 agosto 2022, tra CONFINDUSTRIA SIRACUSA e FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL, l’accordo per il rinnovo del Contratto Integrativo Provinciale per i dipendenti delle imprese edili e affini della provincia di Siracusa Il presente verbale di accordo decorre dal 1° agosto 2022. E.V.R. – erogazione da agosto 2022 a luglio 2023: raffronto indicatori 2021-2020-2019 con 2020-2019- 2018; Per il primo anno, con effetto dal 1° agosto 2022, l’EVR sarà riconosciuto nella misura del 4% per 12 mesi stante l’andamento positivo dei parametri nel triennio di riferimento 2021-2020-2019 con 2020-2019-2018. – Ore denunciate in Cassa Edile; – Volume d’affari IVA, così come rilevabile esclusivamente dalle dichiarazioni annuali iva dell’impresa stessa, presentate alla scadenza prevista per legge; Per le imprese con soli impiegati il parametro a livello aziendale, sostitutivo delle ore denunciate in Cassa Edile, sarà rappresentato dalle ore degli impiegati denunciati all’Inps. l’impresa dovrà rendere un’autodichiarazione, secondo il fac-simile allegato al presente Accordo di rinnovo, sul non raggiungimento di uno o di entrambi i parametri aziendali all’associazione territoriale datoriale di riferimento ed alla Cassa Edile, dandone comunicazione alle RSA o alle RSU, ove costituite. Le imprese di nuova costituzione dovranno erogare l’EVR nella misura fissata a livello territoriale. Mensa e indennità sostitutiva – Distribuzione di un pasto caldo fornito da una ditta specializzata, il costo di tale pasto sarà a carico dell’impresa; – Corresponsione, a decorrere dall’1 agosto 2022, del Ticket Restaurant elettronico del valore nominale giornaliero di euro 6,40 o della relativa indennità sostitutiva di pari valore. Detto valore sostituisce quello fissato dal previgente contratto integrativo provinciale del 2017; – A decorrere dal 1° gennaio 2023 la Cassa Edile siracusana, previa verifica delle condizioni per l’introduzione della procedura elettronica cd “Ticket Restaurant”, attiverà il servizio di distribuzione dei ticket in favore dei lavoratori (operai e impiegati) denunciati, attivi e con versamenti effettuati. Le parti si incontreranno prima del l’avvio per rivedere gli importi stabiliti dal presente articolo fermo restando il costo aziendale di euro 6,40 come sopra specificato. L’importo di cui al punto precedente non è frazionabile per ora/lavoro e scatta solo se la effettiva presenza in Azienda superi le 4 ore. Nella determinazione di tale misura si è tenuto conto della quota relativa al trattamento per ferie, gratifica, festività e riposi annui e, pertanto, tali obbligazioni vengono assolte con la corresponsione della superiore indennità. Diritto allo studio Trasporto e indennità sostitutiva – Fascia 1 dentro la cinta urbana di residenza euro 1,50 giornaliere; – Fascia 2 Fino a 30 km dalla cinta urbana di residenza euro 3,00 giornaliere; – Fascia 3 oltre 30 km dalla cinta urbana di residenza euro 4,00 giornaliere; Sull’indennità di trasporto così definita non sarà computata la percentuale di cui all’art. 18 del vigente CCNL poiché l’importo dell’indennità di trasporto è già quantificata dalle Parti in misura omnicomprensiva di ogni propria incidenza.
In linea con quanto previsto dagli artt. 12, 38 e 46 del vigente CCNL e per tutta la durata del presente contratto integrativo, viene data attuazione all’Elemento Variabile della Retribuzione (E.V.R.) che le parti nazionali hanno definito essere nella misura del 4% dei minimi di paga in vigore alla data del 1° luglio 2014 e sarà riconosciuto al personale nella misura fissata attualmente in ragione delle verifiche territoriali sull’andamento del settore.
L’E.V.R. in quanto premio variabile, che tiene conto dell’andamento congiunturale del settore, associato ai risultati conseguiti in termini di produttività, qualità, competitività nel territorio, non ha incidenza sui singoli istituti retributivi previsti dal vigente contratto, ivi compresi i versamenti in Cassa Edile ed il Trattamento di Fine Rapporto.
Ai fini della riconoscibilità o meno dell’erogazione e della sua diversa entità, entro il mese di luglio di ogni anno le parti si incontreranno per determinare la misura dell’EVR a valere per il periodo luglio/giugno dell’anno successivo.
In ottemperanza a quanto stabilito dall’art.38 del CCNL, il triennio di riferimento per il raffronto dei parametri territoriali è quello che abbia disponibili tutti i dati relativi ai quattro indicatori consolidati, pertanto, ai fini delle verifiche per gli anni successivi, ogni triennio slitterà in avanti di un anno:
Le Parti concordano che nulla è dovuto per il periodo antecedente al 1° agosto 2022.
Determinata la percentuale a livello provinciale, a livello aziendale ogni impresa procederà al calcolo dei seguenti due parametri aziendali:
L’impresa confronterà tali parametri secondo le medesime modalità temporali previste per il calcolo provinciale ed erogherà il valore dell’EVR annualmente determinato territorialmente solo se entrambi i parametri aziendali risulteranno pari o positivi.
Qualora solo uno dei suddetti due parametri risulti negativo dal confronto triennale l’azienda erogherà l’EVR nella misura prevista dal successivo comma.
Laddove a livello provinciale fosse stata individuata una percentuale di EVR superiore al 30% o risultasse erogabile l’EVR nella misura piena (4%), l’impresa nelle condizioni di cui al comma precedente erogherà il 50% della somma eccedente la predetta misura del 30%, attivando la seguente procedura:
Al fine di rendere quanto più possibile omogenei i costi del presente istituto nelle diverse situazioni, le parti prevedono le seguenti soluzioni alternative:
Tale valore nominale giornaliero rimane valido fino alla vigenza della sospensione del contributo (0.05%) “Diritto allo studio”. Al venir meno della condizione su indicata, il valore nominale giornaliero del ticket è fissato in euro 5,50.
Le Parti visto lo scarso utilizzo delle somme presenti nel fondo “Diritto allo studio” convengono sull’opportunità di sospenderne la relativa contribuzione dello 0,05% a decorrere dall’1 agosto 2022.
In sostituzione del rimborso chilometrico sulla base delle tariffe del trasporto pubblico locale previsto dall’Accordo integrativo provinciale del 2017, le Parti concordano di istituire, con decorrenza agosto 2022, tre fasce di rimborso sulla base del luogo di residenza del lavoratore rispetto al luogo di lavoro (cantiere/ufficio):
L’indennità di trasporto spetta per ogni giornata di effettiva prestazione lavorativa, anche qualora il dipendente non possa svolgere la propria attività per cause non imputabili alla propria volontà ed abbia lasciato il cantiere decorse le prime due ore di presenza.
La corresponsione della suddetta indennità non opera nel caso in cui l’azienda provveda al asporto del personale con mezzo proprio fatto salvo il riconoscimento delle suddette somme fino al punto di raccolta stabilito dall’Azienda.
Per i lavoratori con un’anzianità superiore a due anni dalla data odierna, qualora vi sia in relazione alla distanza, un calcolo negativo del presente istituto si applica la clausola di salvaguardia del trattamento più favorevole.
La presente clausola non si applica al personale assunto successivamente al 1° agosto 2022.