Ai dipendenti delle Poste Italiane, nella busta paga di giugno 2022, saranno erogati gli importi del Premio di Risultato dell’anno 2021. Con lo stipendio del mese di giugno 2022 verrà erogato il Premio di risultato relativo all’anno 2021 che, come previsto dalla normativa vigente, avrà una tassazione agevolata del 10% (oltre alle trattenute assistenziali e previdenziali se previste). L’adesione all’iniziativa è volontaria e comporta la possibilità per il dipendente di richiedere, fino al 10 giugno 2022, che una percentuale dell’importo lordo del premio di risultato 2021 (con un minimo del 10% fino ad un massimo del 100%) venga convertita con beni e servizi di welfare. I dipendenti aderenti all’iniziativa potranno usufruire del proprio portafoglio welfare individuale a far data dal 27 giugno 2022, accedendo alla piattaforma e scegliendo sulla stessa i beni e i servizi di loro interesse.
Anche quest’anno si rinnova la possibilità, attraverso l’accordo sindacale del 30 luglio 2021, di poter destinare, volontariamente, parte o l’intero importo del premio di produzione in beni e servizi di welfare, con un duplice vantaggio economico per il lavoratore e le lavoratrici.
Da un lato quello di poter usufruire dell’esenzione fiscale e contributiva sulla quota di PDR destinata al Poste Mondo Welfare e dall’altro quello di vantare crediti di welfare aggiuntivi a seconda delle percentuali ad esso destinate.
Per effettuare tale scelta è disponibile la piattaforma Poste Mondo Welfare tramite la quale i dipendenti potranno optare per la predetta conversione e, a valle della consuntivazione del premio effettivamente spettante prevista a giugno 2022, fruire del paniere di beni e servizi di welfare messi a disposizione dal datore di lavoro nel limite del valore del portafoglio individuale di welfare caricato nella suddetta piattaforma.
In caso di adesione all’iniziativa, a partire dal 27 giugno 2022 fino al 20 novembre 2022, senza possibilità alcuna di proroga, l’importo convertito in welfare sarà fruibile attraverso la piattaforma.
Ai dipendenti che hanno convertito, in tutto o in parte, il premio di risultato in welfare l’azienda riconoscerà un credito welfare aggiuntivo pari:
– al 5% del valore convertito in caso di trasformazione in welfare di almeno il 12,5% del PDR spettante
– al 10% in caso di conversione a welfare di almeno il 25% del PDR spettante
Con la nota del 9 marzo 2022 viene riconosciuto un ulteriore credito aggiuntivo di 100 euro, un “welcome bonus” per coloro che, in funzione della percentuale scelta, destineranno a welfare un importo di almeno 200 euro.
In aggiunta a quanto precedentemente concordato, con la nota del 2 maggio 2022, l’azienda riconosce un ulteriore “bonus carburante” del valore di 100 euro per coloro che destineranno a welfare almeno il 50% del premio, che diventano 200 euro se si supera il 90%.
Il bonus benzina, del valore complessivo di 200 euro sono aggiuntivi rispetto al limite di 258,23 euro previsto per l’anno fiscale di riferimento per i fringe benefit e non concorrono al relativo raggiungimento.
I dipendenti potranno aderire all’iniziativa entro il 10 giugno 2022 accedendo alla piattaforma dall’intranet NoidiPoste.
La scelta di conversione del premio di risultato è reversibile fino al 10 giugno 2022, ossia potrà essere sia modificata la percentuale di destinazione del premio sia annullata la relativa richiesta di conversione.
Coloro che non avranno aderito all’iniziativa entro i termini sopra indicati non potranno più farlo per l’anno in corso e questo comporterà l’erogazione in forma monetaria del premio di risultato maturato assoggettato a imposizione fiscale e contributiva sulla base della normativa vigente.
A seguito dell’adesione e con la consuntivazione del premio di risultato nel mese di giugno 2022, il valore effettivo del premio convertito (sulla base della percentuale scelta) sarà accreditato in piattaforma, sul portafoglio welfare individuale dei dipendenti aderenti, unitamente all’eventuale maggior credito welfare riconosciuto dall’azienda.
Nel contempo, la quota del premio di risultato non destinata al welfare sarà liquidata in busta paga con le competenze del mese di giugno 2022 ed assoggettata a imposizione fiscale e contributiva sulla base della normativa vigente.
La mappa delle tempistiche è la seguente:
– entro il 10 giugno 2022. Il dipendente può scegliere di aderire all’iniziativa e indicare la percentuale del premio da convertire accedendo attraverso la intranet aziendale (da postazione o da web) o tramite app. Entro la medesima data è possibile modificare o annullare la scelta effettuata. L’adesione è esclusivamente online e il dipendente aderente potrà stampare la relativa ricevuta che gli verrà inviata all’indirizzo e-mail da lui indicato.
– dall’11 giugno 2022 al 26 giugno 2022. La piattaforma sarà disponibile in sola consultazione per tutti i dipendenti aderenti, che potranno visualizzare i beni e i servizi di welfare disponibili e la percentuale di premio convertito. La scelta effettuata non sarà revocabile né la percentuale modificabile.
– dal 27 giugno 2022. Il dipendente che ha aderito all’iniziativa convertendo, in tutto o in parte, il proprio premio di risultato, potrà accedere alla piattaforma per consultare il proprio portafoglio welfare e potrà iniziare a fruire dei beni e dei servizi compresi nel paniere di welfare.
– 20 novembre 2022.Termine del periodo di fruizione del portafoglio welfare e chiusura dell’iniziativa.
Gli eventuali importi residui di credito welfare saranno liquidati (al netto dell’eventuale credito welfare aggiuntivo residuo) con le spettanze retributive del mese di dicembre 2022 ed assoggettati a imposizione fiscale e contributiva sulla base della normativa vigente.
L’offerta prevista dal “paniere welfare” è molto ampia e si articola sulla base della normativa vigente nei seguenti ambiti:
a) previdenza complementare: il dipendente potrà effettuare versamenti volontari aggiuntivi a Fondoposte;
b) fondo di assistenza sanitaria integrativa: il dipendente potrà effettuare versamenti aggiuntivi per il passaggio dal pacchetto Base al pacchetto Plus del Fondo Poste Vita Fondo Salute, e/o richiedere l’estensione delle coperture sanitarie al proprio nucleo familiare. Nel caso sia già attiva l’adesione al pacchetto Plus e/o l’estensione delle coperture sanitarie al nucleo familiare, il dipendente potrà utilizzare il portafoglio welfare per sostenere il relativo onere sospendendone quindi la relativa trattenuta nel cedolino;
c) scuola e istruzione per i familiari: il dipendente potrà richiedere il rimborso e/o la fruizione diretta tramite voucher di libri scolastici, di soggiorni studio all’estero, di rette e/o tasse scolastiche riferite agli asili nido, alla scuola materna, elementare, media, superiore, università, master nonché di gite didattiche, di visite d’istruzione, del trasporto scolastico collettivo e di mensa scolastica e di altri corsi con finalità di educazione ed istruzione (ad esempio di lingua, informatica etc.), riferibili ai familiari;
d) famiglia: il dipendente potrà richiedere il rimborso o la fruizione diretta tramite voucher di servizi di assistenza ai propri familiari anziani che abbiano compiuto 75 anni o familiari non autosufficienti (ad esempio assistenza domiciliare, badanti, infermieri, centri diurni e residenziali per gli anziani, servizi di sollievo), nonché il rimborso o la fruizione diretta tramite voucher di servizi di baby sitting, ludoteche, centri estivi e invernali, campus in risposta alle esigenze di conciliazione etc.;
e) salute e benessere: il dipendente potrà richiedere per sé e per i propri familiari la fruizione diretta tramite voucher di ingressi/abbonamenti a palestre, corsi e attività sportive, strutture termali, centri benessere (a esclusione di eventuali trattamenti estetici), etc.;
f) cultura e formazione: il dipendente potrà richiedere per sé e per i propri familiari la fruizione diretta tramite voucher di corsi di formazione professionale, corsi di sviluppo personale, corsi di lingua, etc.;
g) tempo libero ed intrattenimento: il dipendente potrà richiedere per sé e per i propri familiari la fruizione diretta tramite voucher di ingressi e abbonamenti a teatri, cinema, musei, corsi per hobby, pacchetti vacanze, parchi divertimenti, etc.;
h) trasporto pubblico: il dipendente potrà richiedere il rimborso di abbonamenti al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale per sé stesso o per i propri familiari a carico di cui all’art. 12 del TUIR;
i) carrello della spesa: il dipendente potrà richiedere voucher utilizzabili per fruire di beni e servizi di varia natura (gift card, buoni carburante, etc.) afferenti un’ampia rete di esercizi convenzionati disponibili in piattaforma. Dal 1° gennaio 2022 il tetto massimo di per questi voucher è ritornato a quello originario prepandemia di € 258,23.
j) Bonus carburante: il bonus di 100 euro erogato in caso di conversione di oltre il 50% del premio o 200 euro in caso di conversione di almeno il 90%, potranno essere chiaramente usufruiti solo per l’acquisto di carburante e non concorrono al raggiungimento del limite di 258,23 euro del punto precedente).